Che la Roma fosse un cantiere aperto si sapeva. Ma che questo cantiere non sia nemmeno arrivato alla costruzione di solide fondamenta è preoccupante per i giallorossi. Che sono già alle prese con i mal di pancia di Totti e Borriello. I due attaccanti,entrambi esclusi nella sconfitta con lo Slovan Bratislava, sono furibondi. Il capitano vuole delle spiegazioni, mentre l'ex Milan medita l'addio. A Luis Enrique il compito di riportare il sereno.
Il tecnico asturiano è già al centro della tempesta. E i due fulmini che rischiano di scottarlo hanno nomi pesanti: Totti e Borriello. L'allenatore venuto dal Barcellona con l'ambizione di portare il calcio spettacolo a Trigoria deve fare i conti con la dura realtà. Che è fatta di batoste mica da ridere nelle amichevoli con Psg e Valencia e la magra figura fatta in Europa League, dove i giallorossi rischiano di uscire per mano del modesto Slovan Bratislava.
Proprio le scelte di formazione nella prima gara ufficiale della stagione hanno scatenato le ire di Totti. Il capitano è stato lasciato in panchina per fare spazio a Caprari: nessun problema fisico, solo unascelta tecnica, che rende l'idea della mentalità di Luis Enrique. Il tecnico ha voluto dimostrare che non ha paura di fare scelte difficili, ma i risultati non gli danno ragione, aumentando l'irrequietezza della bandiera romanista. Che non ha ricevuto alcuna spiegazione circa l'esclusione e ancora aspetta il chiarimento con il futuro dg Franco Baldini, che lo aveva definito "pigro". Da questo punto di vista la panchina di Bratislava potrebbe rappresentare un segnale della società: pur essendo il simbolo di Roma non aspettarti un trattamento di favore.
Un altro sul piede di guerra è Marco Borriello. Già scontento del ruolo cucitogli da Luis Enrique, che lo vuole tenere largo a destra nel tridente, è andato su tutte le furie per essere rimasto fuori in Europa League. Pure lui per scelta tecnica. L'ex Milan ha dato così mandato al proprio procuratore di guardarsi intorno e la sua permanenza a Roma è sempre più in bilico.
Rimanendo in tema mercato, Walter Sabatini sta cercando in tutti i modi di accontentare Luis Enrique con i rinforzi richiesti. Un difensore, un attaccante e due centrocampisti. Kjaer, Osvaldo e Casemiro: al momento solo voci e la piazza romana è già in ebollizione.
sportmediaset
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