giovedì 6 ottobre 2011

Prandelli, riprende Cassano, ma lo lancia titolare

Gli insulti rivolti a un giornalista presso il centro tecnico diCoverciano, non hanno messo in dubbio la presenza di Cassano nella sfida con la Serbia, valida per le qualificazioni agli Europei del 2012: "Si tratta di un gesto grave e di cui non avevamo bisogno in questo momento - ha detto Prandelli alla vigilia -, ma Antonio ha preceduto tutti e si è scusato. Giocherà con Rossi dall'inizio". Montolivo alle loro spalle, Marchisio a centrocampo.


Lo juventino ha vinto il ballottaggio con Aquilani. Nel resto del campo scelte quasi obbligate. Ecco l'undici azzurro annunciato in conferenza stampa dal ct: Buffon; Maggio, Bonucci, Barzagli, Chiellini; Pirlo, De Rossi, Marchisio; Montolivo; Cassano, Rossi.

L'attenzione, però, era tutta rivolta sulla vicenda, l'ennesima, Cassano: "Il caso si è risolto velocemente, poi ognuno può fare le riflessioni che vuole. Mi ha fatto riflettere il fatto che Cassano abbia voluto chiedergli scusa. A me è bastato, è stato un gesto sincero. Certo, non ne avevamo bisogno in questo periodo", ha chiuso il capitolo.

Sulla formazione: "Cassano-Rossi? Non volevo stravolgere nessun tipo di situazione. Mi dispiace molto per i giocatori che sono andati a casa, ma non ci sono e dobbiamo pensare sempre positivo ci sono giocatori nuovi che si stanno mettendo in luce come Giovinco: avranno spazio. Osvaldo? Cercherà di sfruttare nel miglior modo possibile l'occasione per future convocazioni", ha aggiunto.

Inevitabile ricordare gli scontri della partita d'andata a Genova. "Ci sarà un clima particolare ma vogliamo fare una grande partita. L'assenza di tifo italiano sarà strana ma siamo pronti ad affrontare la gara", ha ammesso.

Il ct azzurro ha svelato poi quale sarà il tema tattico del match di Belgrado: "A Coverciano abbiamo lavorato molto sulla pressione sull'avversario e mi auguro di vederlo sviluppato in campo. Nonostante l'emergenza mi aspetto molto dai prossimi 90 minuti. La Serbia si giocherà contro di noi le ultime possibilità di conquistare per un posto ai playoff, quindi sarà una partita vera. L'obiettivo è quello di mettere in campo una grande prestazione, chiedo continuità alla squadra e personalità. La voglio da tutti, come da Rossi e Cassano nel modo di gestire il possesso di palla".

Nel descrivere i serbi come una delle formazioni "più forti d'Europa", Prandelli non mostra timori dopo gli incidenti dell'andata a Marassi: "Non succederà nulla, se non una partita di calcio. Non ci saranno preoccupazioni".


LE FORMAZIONI DI SERBIA-ITALIA



Probabili formazioni di Serbia-Italia, partita di qualificazione a Euro 2012 in programma venerdì allo stadio della Stella Rossa (ore 20.45)

Serbia (4-2-3-1): Jorgacevic; Ivanovic, Subotic, Rajkovic, Kolarov; Stankovic, Petrovic; Tosic, Krasic, Milan Jovanovic; Marko Pantelic. A disp.: Saranov, Tomovic, Simic, Ninkovic, Tomic, Ljajic, Zigic, Mrdja. All. Petrovic.
Italia (4-3-1-2): Buffon; Maggio, Barzagli, Bonucci, Chiellini; De Rossi, Pirlo, Marchisio; Montolivo; Cassano, Rossi. A disp.: Sirigu, Cassani, Astori, Nocerino, Aquilani, Giovinco, Osvaldo. All. Prandelli
Arbitro: Alves Garcia (Portogallo).

sportmediaset

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