Dopo la delusione per la Coppa Italia e il nervosismo per il caso coro di Gattuso, per il Milan è tempo di festeggiare. L’atteso pullman scoperto, quello fermato sul più bello dalla doppietta di Pazzini a Cesena, partirà dalla sede del Milan, in via Turati alle 17.15. Più che una nottata scudetto, un happy hour, visto che la pioggia prevista in serata su Milano ha costretto ad anticipare i tempi. Ci sarà la classica sfilata in piazza Duomo dove è atteso anche il presidente Berlusconi. Poi, scrosci d’acqua o no, tutti alla volta di San Siro per vedere i campioni d’Italia. Il match contro il Cagliari dell’amico Donadoni sarà un pro forma, anche se Allegri non vuole brutte figure. Al fischio finale, la consegna della coppa. A porgerla nella mani di capitan Ambrosiani non sarà il presidente di Lega Maurizio Beretta, dopo la bufera in settimana sui diritti tv, ma il direttore generale Marco Brunelli, unepisodio che ricorda molto la premiazione dell'Italia ai mondiali del 2006, quando Blatter non partecipò alla cerimonia. La cerimonia ufficiale sarà solo il preludio dello spettacolo che è stato organizzato, meteo permettendo: fuochi d’artificio e laser in stile hollywoodiano. E poi un artista d’eccezione ad animare la serata: Kevin prince Boateng, infatti, dovrebbe esibirsi nel moonwalk di Micheal Jackson per la gioia dei tifosi che hanno eletto a gran voce il ghanese come uomo scudetto.
Nessun commento:
Posta un commento