giovedì 9 giugno 2011

Addio Fenomeno, lo scettro ora passa a Neymar

E' al 19enne Neymar che Ronaldo passerà la corona di maggior fuoriclasse della Selecao, dopo il suo addio questa notte nell'amichevole contro la Romania nello stadio Pacaembù di San Paolo. Lo ha detto lo stesso ex Fenomeno, che ha tanta fiducia nel suo successore al punto da averne fatto il primo elemento della sua 'scuderia' di talenti, la 9nine, che gestirà l'immagine e la carriera di Neymar. "E' un giocatore con un talento immenso, ed ha ancora un bel margine di miglioramento davanti, tanto fisicamente quanto tecnicamente - ha detto l'ex fuoriclasse - Neymar per me è la scommessa del futuro". Ronaldo avrebbe anche consigliato al ragazzo di andare al Real Madrid, quando lascerà il Brasile.
I due, che sembrano intendersi perfettamente, in campo e fuori, giocheranno insieme per la prima volta durante i 15 minuti in cui Ronaldo giocherà questa notte, durante il quarto d'ora finale del primo tempo. Infatti Ronie dovrebbe entrare al 20' pt al posto di Fred e poi essere festeggiato (e premiato) durante l'intervallo, al termine del quale non rientrerà in campo. "Non mi sento preparato per quest'addio - ha ammesso l'ex attaccante di Inter e Real Madrid - e chiedo scusa in anticipo se ad un certo punto qualcuno mi passerà il pallone e io starò guardando altrove, magari verso il pubblico per l'ultima volta". A fianco a Ronaldo e Neymar giocheranno il portiere Victor, Maicon, David Luiz, Sandro, Henrique ed Elias, mentre rispetto all'amichevole con l'Olanda di sabato scorso rimarranno fuori Julio Cesar, Ramires, Thiago Silva, Daniel Alves, Elano e Lucas Leiva. Il ct Mano Menezes approfitterà dell'addio di Ronaldo per definire la sua lista definitiva, e al termine della partita renderà nota la lista dei 22 convocati per la Coppa America in Argentina. La Romania affronterà il Brasile senza Adrian Mutu, ma potrà contare sul suo centravanti Marica, 'stella' dello Stoccarda.
A guidare la nazionale romena sarà Stephen Jovan, che ha sostituito all'ultimo momento Razvan Lucescu, che ha dato le dimissioni dopo la partita contro la Bosnia valida per le qualificazioni europee. Lo stadio Pacaembù di San Paolo, che ospiterà in nottata l'addio di Ronaldo, era stato nel 2005 il palco di un altro addio di una grande stella della Seleçao, Romario. I due fuoriclasse, entrambi carioca, che avevano sempre promesso la festa finale nel Maracanà, per una curiosa coincidenza concludono entrambi la carriera in oroverde a San Paolo.
Fonte: Ansa.it

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