Prima la non notizia: Agnelli e Galliani si sono parlati al telefono lunedì. Chiarimenti, attestati di rinnovata stima e amicizia reciproca e una sorta di “vinca il migliore” nel big match di sabato.
Poi il diluvio: il quotidiano La Stampa di oggi riporta della telefonata, ma in casa Juve non piace il tono dell’articolo
( http://www3.lastampa.it/sport/sezioni/quimilan/articolo/lstp/443473/ ). Frasi come “Il primo passo l’ha fatto Galliani”, oppure “Galliani dall’alto della sua esperienza (ha appena festeggiato i suoi 26 anni da dirigente rossonero) ha voluto sincerarsi che Agnelli non fosse stato contagiato dal clima avvelenato che ha portato sia Conte sia Allegri a mandarsi frecciatine a distanza”, sono state ritenute troppo filomilaniste e quasi una diminutio della figura e del ruolo del giovane presidente bianconero.
Quest’ultimo, abbiamo appreso da nostre fonti, ha fatto ben 3 telefonate di protesta con il direttore de La Stampa Calabresi, arrivando a contestare persino il collocamento della foto di Galliani, sopra la sua nell’impaginato della versione cartacea.
Una protesta che ha portato alla negazione di Buffon per le rituali interviste prepartita al quotidiano torinese, che sta alla famiglia Agnelli come Il Giornale a quella Berlusconi.
C’è poco da commentare. In casa bianconera il nervosismo la fa da padrone.
Redazione di Milan7 (www.milan7.it)
Da calciomondial un grazie agli amici di Milan7 per questo scoop!
Dopo essersi inventate le classifiche dei rigori, questi pseudogiornalai s'inventano pure questa...
RispondiElimina