Calciopoli, Moratti replica a Della Valle:"Non devo nessuna spiegazione"

A 48 ore di distanza, Moratti replica al patron della Fiorentina Diego Della Valle su calciopoli. "E' difficile comprendere il senso delle ripetute richieste di incontro che avanza. La questione non è un fatto privato da decidere facendo quattro chiacchiere intorno a un tavolo. E' questione già decisa dagli organi istituzionalmente competenti e proprio il doveroso rispetto degli ambiti istituzionali consiglia a tutti di attenersi a quelle decisioni".

Moratti rispedisce al mittente la richiesta di riunirsi attorno a un tavolo per discutere di calciopoli e di quello scudetto 2006 assegnato all'Inter e dice basta, una volta per tutte. 

"Né l'Inter né il sottoscritto hanno intenzione di modificare questo atteggiamento - ha proseguito Moratti in un comunicato pubblicato sul sito ufficiale del club nerazzurro - che non è dettato dal timore di alcunché, ma dalla sempre ribadita serena fiducia nel sistema delle istituzioni, tanto di quelle sportive quanto dell'Autorità Giudiziaria. Ogni diverso luogo di confronto non soltanto sarebbe del tutto non appropriato, ma addirittura irriguardoso rispetto ai giudizi già pronunciati e a quelli che dovranno esserlo".

"Tali continue richieste altro non fanno che cercar di tener aperta, esasperandola inutilmente, una questione che ha già trovato conclusiva risposta proprio nelle sentenze che sembrano non piacere al signor Della Valle, ovviamente sensibile anche a quelle future. A tali decisioni, proprie degli organi istituzionali - si legge ancora - l'Inter e il sottoscritto intendono attenersi, confidando che ciò valga a por fine a richieste che appaiono strumentali e alle quali non verrà dato ulteriore seguito".

"LA JUVE CONTINUERA' A TUTELARSI"

"Il mio commento è semplicissimo, la Juve ha intrapreso le iniziative a rispetto dei propri diritti e continuerà a tutelarsi". Così il direttore generale della Juve, Giuseppe Marotta, commenta la risposta del presidente dell'Inter Massimo Moratti a Diego Della Valle che lo invita a un tavolo per parlare della vicenda calciopoli. "Il presidente Agnelli ha esplicitato le strategie e le proprie posizioni e quindi la Juve sta attuando ogni tentativo per rendere legittimo quello che gli è stato sottratto ingiustamente. Mi fermo qui, non voglio ripetere cose già dette dal presidente Agnelli".

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