Sono state emesse le sentenze dellaCorte di giustizia federale, chiamata a valutare i ricorsi dei vari soggetti coinvolti nel caso scommesse. Nessuno sconto per l'Atalanta e per Cristiano Doni, mentre è stato prosciolto Thomas Manfredini. Niente da fare per Signori e Paoloni, per i quali rimane la sentenza di primo grado, ovvero la squalifica per 5 anni e anche per l'Ascoli, che partirà a meno 6 nel prossimo campionato.
Le sentenze di secondo grado portano un piccolo giallo relativo alla situazione dell'Atalanta. Il ricorso dei bergamaschi è stato respinto, viste le "violazioni rispettivamente ascritte ai suoi tesserati Doni Cristiano e Manfredini Thomas". Proprio quest'ultimo però è stato prosciolto da ogni accusa: la Deaviene quindi condannata anche per i fatti commessi dal difensore, che nel frattempo viene giudicato innocente. Una chiara forzatura, che dovrà essere risolta in qualche maniera.
La Corte Federale sorride poi allo Spezia, il cui ricorso viene accolto con l'effetto di cancellare la penalizzazione di un punto e al Benevento, che passa da -9 a -6. Parzialmente accolti anche i ricorsi diPortogruaro (ammenda di 10mila euro), Chieti (un punto di penalizzazione e 500 euro di ammenda) eVirtus Entella (10mila euro di ammenda). Per tutti gli altri soggetti coinvolti, da Signori a Paoloni eBellavista, per arrivare ad Ascoli e Cremonese, nessuno sconto da parte della Corte.
sportmediaset
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