Al suo ingresso presso gli uffici milanesi della Lega Calcio, dove oggi si terrà l'assemblea delle società di serie A, il direttore generale della Juventus, Beppe Marotta, si esprime così: "Oggi sarà una giornata intensa, al di là del discorso legato al contratto collettivo, è nata la discussione sul contributo di solidarietà. Tengo a precisare che il calcio italiano non si è mai tirato indietro, visto che è uno dei maggiori contribuenti. E' giusto e doveroso che i calciatori rispondano positivamente all'appello".
Poi prosegue: "Grosso, Tommasi e Calcagno si sono espressi in modi diversi, noi ci rimettiamo all'evidenza dei fatti; da un punto di vista fiscale, è assurdo che uno paghi e un altro abbia la possibilità di dedurre il contributo".
Poi sulla Juventus vista ieri sera al trofeo Tim: "C'è da sottolineare l'ottimo lavoro di Conte, un allenatore giovane e con un grande senso di appartenenza. Siamo contenti di quanto espresso ieri".
Poi sul mercato: "Dobbiamo ultimare la rosa per venire incontro alle esigenze del tecnico; siamo vigili su tutte le opportunità che il mercato ci offre, ma non mi sembra corretto fare nomi. Quanti giocatori arriveranno? Massimo tre e minimo due".
calciomercato.com
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