martedì 10 maggio 2011

TiM Cup - Juventus costretta a tifare Milan

Non è bastato il 2-2 dell'andata a far dormire sogni tranquilli al Palermo stanotte, perchè nella gara in programma oggi al Renzo Barbera ci vorrà la miglior formazione per cercare di arrestare la corsa di un Milan che dopo la matematica vittoria del campionato va a caccia delal doppietta per cucirsi sulla maglia del prossimo anno anche la coccarda tricolore della Coppa Italia.

E' vero che i rossoneri vengono da un paio di giorni di relax mentale e soprattutto da una festa che ha portato via qualche energia in più, ma è pur vero che a volte queste cose giovano soprattutto dal punto di vista morale e rendono ancora più forti. Il Palermo, invece, arriva a questa sfida con una chance importante, quella di centrare la finale e di garantirsi anche un posto nella prossima Europa League inguaiando la Juve. Già, perchè i bianconeri stasera dovranno fare il tifo per il Milan nella speranza che il Palermo non passi e che a quel punto il piazzamento che garantisca l'ultimo posto in Europa League nella prossima stagione sia il settimo occupato proprio dai bianconeri.

Il Palermo stasera andrà a caccia anche della storia. Di quella storia che ci racconta dei rosanero in finale già nel 1974 contro il Bologna e nel 1979 contro la Juventus, entrambe le volte sconfitti. Riuscire nell'impresa sarebbe una grande rivincita anche per il tecnico Delio Rossi, il cui lavoro troppe volte è stato offuscato dalle parole del presidente Zamparini. Il Palermo andrà in campo forte anche di un Barbera tutto esaurito. Le ultime della vigilia dicono che dopo il rigore fallito sabato, Miccoli andrà in panchina per lasciar posto a Pinilla.Squadra in formazione tipo con le sole assenze di Brichetto e Paolucci.

Archiviata la pratica scudetto, anche Allegri non fa calcoli e manda in campo il miglior Milan, con la sola assenza dello squalificato Gattuso, rimpiazzato a centrocampo da Flamini. A orchestrare il tutto ci sarà Seedorf, mentre la coppia dsignata per cercare la via del goal sarà quella ormai rodata Pato-Robinho. Il tecnico ha preferito fare pretattica alla vigilia e gli acciaccati Ibrahimovic, Boateng, Nesta e Zambrotta  potrebbero finire in panchina.

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